Lager - Wikipedia. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. I lager in Italia, voluti da Benito Mussolini. Dachau, il primo, fu creato da Heinrich Himmler. Dachau, dopo una fase iniziale di brutalit. Werner Best, consigliere legale di Himmler, identific. I corpi erano in procinto di essere smaltiti per mezzo di combustione, quando il campo . Il WVHA oltre a occuparsi della gestione delle finanze, degli approvvigionamenti e degli equipaggiamenti delle SS, gestiva anche una serie di industrie ed attivit. 1920-21 Dopo la precedente stagione di assestamento, la F.C. Como nella stagione che va ad iniziare, organizza sul campo di via dei Mille, la Coppa Gorio, in memoria del suo 'ex' capitano, deceduto in guerra. La manifestazione si svolge nelle giornate del 5 e 12. La forza economica delle SS era basata essenzialmente sulla forza lavoro dei campi di concentramento. Un elemento molto controverso fra gli studiosi, . Infatti, se prendiamo qualunque manuale di Storia della Germania e. Mostra a cura dell’Ufficio catechistico della diocesi di Roma in occasione della conclusione del Sinodo dei vescovi su La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa. PANEL 2 Mani e Maometto hanno scritto dei libri. Per coordinare al meglio lo sfruttamento. Fu diretto, dalla fondazione nel 1. SS- Obergruppenf. Tale processo, che richiedeva una vasta ed efficiente macchina amministrativa, si svilupp. Lo schema di Hilberg . Tale definizione porta all'allontanamento psicologico dello stesso soggetto dal tedesco ariano civile e militare. Tale operazione era evidentemente giovevole all'economia del Reich, ma anche finalizzata al processo di isolamento del soggetto; in Italia avvenne a partire dal 1. La psicologia qui gioca un ruolo fondamentale: l'obiettivo principale era rendere tollerabile lo sterminio agli occhi del popolo spettatore e del soldato che uccideva. Le SS andavano a casa dell' . Dopo una settimana le SS ritornavano e se trovavano ancora qualcuno, questa volta lo arrestavano e lo mandavano in un campo di smistamento, dal quale poi le persone arrestate venivano avviate, senza alcun processo, ad un campo di lavori forzati o ad un campo di sterminio. L'ufficio centrale per la sicurezza del Reich fu uno dei principali esecutori dell'Olocausto. Il ministero degli Esteri negozi. I ministeri dell'industria e della finanza giocarono un ruolo importante nelle espropriazioni, nel sistema del lavoro coatto e nel funzionamento delle camere a gas. Il partito, che si fece carico di tutti i problemi . In questo testo la Arendt scrive che i lager servono al regime totalitario come test di laboratorio, per la verifica della sua pretesa di dominio assoluto sulla persona umana in generale. Il dominio totale, anche della popolazione tedesca in generale, mira a cancellare l'individualit. La costituzione dalle infinite individualit. Quindi, le sorti del dominio totalitario sono legate all'esistenza dei lager, perch. Eppure, nella storia ci sono state quasi sempre guerre di aggressione; il massacro delle popolazioni nemiche dopo la vittoria continu. Neppure i lager sono un'invenzione originale, poich. Non ci sono, dunque, paralleli con la vita nei campi di concentramento. L'orrore che ne deriva non pu. A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 A10 A11 A12 A13 A14 A15 A16 A17 A18 A19 A20 A21 A22 art cigar AG 5929 931 Intertabak, A.G. Chi uccide materialmente, poi, diventa solo parte dell'ingranaggio. Da qui la paura, talvolta denunciata durante i processi, di disobbedire; da qui il . Luigi Maestrello Gioved. LUIGI MAESTRELLO della comunit. Arte frode e contraffazione vanno di pari passo con la storia dell'umanit. Infatti, se prendiamo qualunque manuale di Storia della Germania e cerchiamo di capire i motivi economici che avrebbero potuto spingere il Reich alla costruzione dei campi, ci accorgiamo senza troppe difficolt. Le fabbriche private, che costituivano la maggior parte degli . Questi soldi, una cifra irrisoria rispetto ai soldi che avrebbero dovuto sborsare per un operaio civile, non erano pagati ai deportati, come sembra ovvio, ma alle SS. Considerando che un deportato di sesso femminile veniva a costare quotidianamente al Reich all'incirca un marco e 2. Il profitto medio per ogni deportato maschio giornaliero per il Reich . L'Arendt ritiene, dunque, che questi lager siano autarchici, ma non redditizi. Qualsiasi lavoro compiuto all'interno dei lager, spiega ancora la Arendt, potrebbe essere stato fatto meglio e con minor spesa in condizioni diverse. L'Arendt, a conferma della sua tesi, porta a testimoniare il Bettelheim, il quale sostiene che . Particolarmente, i nuovi detenuti erano obbligati ad adempiere mansioni assurde.. Essi si sentivano degradati.. Dunque, in conclusione, direi che possiamo riassumere in una sintesi tesi ed antitesi sostenendo che coloro che hanno ideato la potenza non sono stati seguiti a ruota dagli uomini comuni che avrebbero dovuto attualizzare l'idea dello sterminio fisico remunerativo. Quindi, i detenuti hanno senza dubbio, almeno in molti casi (in quelli, cio. La distruzione dei diritti della persona . Di qui il turbamento del buon senso, che si chiede: che cosa devono aver commesso queste persone per dover soffrire in modo cos? Di qui anche l'assoluta innocenza delle vittime: nessun uomo ha mai meritato un trattamento simile, e c'. Di qui, infine, la grottesca casualit. Fra gli incarichi assegnabili ce n'erano alcuni peculiari, ma non esclusivi, degli internati . A porre i criminali in una posizione direttiva non . Per gli internati politici ci. Questi erano meno capaci di resistere allo shock iniziale e i primi a cedere alla disintegrazione della personalit. Bettelheim attribuisce questo fatto alla loro origine borghese o piccolo borghese. Il passo successivo nella preparazione dei cadaveri viventi era l'uccisione della personalit. Bettelheim lo dimostra chiedendosi ? La loro grande realizzazione. Esse hanno corrotto ogni solidariet. Quando non rimangono testimoni, non ci pu. Dimostrare quando la morte non pu. Per avere successo un gesto deve avere un significato sociale. Ci sono qui centinaia di migliaia di noi, tutti viventi in assoluta solitudine. Il mondo occidentale, anche nei suoi periodi pi. Rendendo anonima persino la morte (con l'impossibilit. In un certo senso, essi sottraevano all'individuo la sua morte, dimostrando che a partire da quel momento niente pi. La morte non faceva altro che suggellare il fatto che quell'individuo non era realmente mai esistito. A quest'attacco contro la personalit. Il terrore totalitario ottenne il suo pi. I detenuti erano, cos. In questo modo, l'odio era deviato dai veri colpevoli (tanto che i Kap. I metodi usati per distruggere l'unicit. Essi cominciavano con le mostruose condizioni del trasporto nei lager, durante il quale centinaia di esseri umani erano stipati in un carro bestiame, assetati e affamati, senza sapere dove venivano portati e quale sarebbe stata la loro fine; continuavano, dopo l'arrivo al campo, col ben organizzato shock delle prime ore, con la depilazione completa di ogni parte del corpo, con la grottesca divisa e finivano nelle inimmaginabili torture, calcolate in maniera tale da non uccidere il corpo, perlomeno non rapidamente. Si tratta evidentemente di un tipo di tortura, irrazionale e sadico, usato nei lager nazisti come nei sotterranei della Gestapo e compiuto soprattutto dalle SA, che non perseguiva alcuno scopo, e non era sistematico, ma dipendeva dall'iniziativa di elementi prevalentemente anormali. Il vero orrore, spiega Hannah Arendt, cominci. La vecchia spontanea bestialit. I lager non furono pi. Essi diventarono l'esatto opposto: si trasformarono in piazze d'armi, su cui uomini perfettamente normali venivano addestrati ad essere membri di pieno diritto delle SS. L'uccisione dell'individualit. Presumibilmente si trover. Esse sanno che il sistema il quale riesce a distruggere la vittima prima che salga al patibolo (..) . Chi le vede si dice: per essere ridotti cos. E volta la testa, pieno d'amarezza, ma sconfitto. Gli internati nei lager erano continuamente soggetti a violenza, esperimenti su cavie umane, violenza sulle donne e violenza sui morti. Le punizioni consistevano in percosse, spesso mortali. I colpi non dovevano superare 2. Un'altra pena consisteva nell'appendere ad un palo, con le mani dietro la schiena, con conseguente slogatura e rottura dei tendini delle braccia, che comportava l'inabilitazione al lavoro e quindi l'avviamento del colpevole alla camera a gas. Un'altra punizione era la reclusione in una cella di un metro quadrato chiamata Stehzelle, nella quale si era costretti a rimanere in piedi, al buio, con poca aria e senza potersi muovere per giorni o addirittura settimane. All'uscita non si poteva pi. Una volta arrivati nei lager, l'operazione era portata a termine togliendo loro tutto: vestiti, scarpe, fedi, valigie, e anche i capelli, che erano rasati; i russi trovarono solo ad Auschwitz centinaia di migliaia di vestiti da uomo, 8. I capelli delle vittime erano venduti alla ditta Alex Zink che li usava per fabbricare della tela di crine. Nelle fabbriche di lavoro forzato veniva rubato il salario. Quando prima o poi, gli internati venivano avviati alle camere a gas, veniva tolta loro anche la vita. E anche a quel punto, a molti internati poteva ancora essere tolto altro: alle persone morte estratte dalle camere a gas, infatti, veniva guardato in bocca, e se avevano capsule d'oro sui denti, il corpo veniva steso su un tavolo anatomico e i denti ricoperti d'oro erano estratti con delle pinze. Parte di questo tesoro depredato sarebbe in fondo al lago Toplitz, in Austria. Agli internati musicisti fu dato il permesso di suonare sia musica di compositori noti. Da una parte, la musica imposta, strumento di oppressione, i cui motivi ammessi erano solo una dozzina, ogni giorno gli stessi, suonati mattina e sera: marce e canzoni popolari care della tradizione nazista e talvolta usata per accompagnare le esecuzioni capitali. Dall'altra, a questo tipo di esecuzioni si contrappone un altro tipo di musica, quella organizzata dai prigionieri nei ghetti e nei lager. Attraverso la musica i deportati suonavano le proprie paure, la speranza, la protesta e cercavano di dimenticare, per breve tempo, la propria condizione di prigionieri. Questo aberrante fenomeno impose tempi e modi di produzione del tutto particolari, tecniche amministrative e organismi burocratici fondati sul pi. Il fenomeno del gulag sovietico si distinse inoltre da quello dei lager nazisti sia per la maggiore variet. All'interno del regime comunista si dovevano distinguere tre categorie di detenuti. Anzitutto, c'erano i detenuti che vivevano in relativa libert. Poi, c'erano i detenuti politici che erano sfruttati senza piet. Infine, c'erano i pridurki, lavoratori esentati dai lavori . I nazisti decisero perci. I nazisti catturarono oltre 6. I. M. I.). I militari italiani furono destinati ai lavori forzati ma attuarono una forma di resistenza fondata sulla non- collaborazione.
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January 2017
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